Guido Sgaravatti nato ad Abano Terme nel giugno del ’25, è pittore, scultore e grafico professionalmente attivo a Padova da decenni. Vive a Montegrotto Terme (Padova).
La sua attività artistica è testimoniata dalle numerosissime mostre personali in Italia e all’estero, tra queste ben 15 in Australia dove ha soggiornato per lunghi periodi.
Sue opere scultoree figurano in importanti collezioni pubbliche e private, ed è autore di opere monumentali sia a carattere sacro che profano: tra queste il complesso monumentale per Santa Eustochia (1998) a Messina,, un bronzo raffigurante la posizione Yoga dell’Arco nei giardini Naxos a Messina (1991) e la Porta dei Fiaccolari a Saponara (1990).

L’impegno e la coscienza professionale che mette nel suo operare gli hanno fatto scoprire tecniche innovative nell’incisione. Opera personalmente con il torchio a mano e i suoi monotipi si distinguono nettamente per la freschezza della forma e la profondità dei contenuti.

All’impegno artistico ha sempre associato lo studio e la approfondita ricerca sulle filosofie Orientali, indagando in particolare sui temi della psicologia del profondo.

Nel campo letterario e filosofico ha pubblicato: La logica dell’irrazionale (1978), Patañjali. Yoga-sutra (1992, traduzione dal sanscrito e commento), Vedere la mente (2002), Il mito di Tara Verde(2005), Il pianeta dei folli (2007), Patañjali – Yoga sutra (2009-seconda edizione riveduta e ampliata), Il Monopolio del Magico (2011).

L’ultimo impegno in ordine di tempo di Guido Sgaravatti è l’aver dato vita all’Associazione Arte4D, a cui stanno collaborando alcuni amici, che condividono le idee e il progetto, e i suoi figli.