Le idee che fanno da sfondo alla realizzazione dei monotipi sono derivate principalmente da un importante antico testo sullo Yoga Superiore: gli Yoga Sutra di Patanjali, che Guido Sgaravatti ha tradotto dal sanscrito, studiato e sul quale ha meditato nell’arco di tutta la sua vita.
E’ possibile acquistarne l’edizione tradotta e commentata dall’artista nella sezione libri.
Principi generali

Possiamo esplorare il tempo (la quarta dimensione) esattamente come esploriamo lo spazio.

Attraverso l’aiuto della nostra Istha Devata possiamo muoverci (ritornare) nel nostro tracciato del tempo.

Nel tracciato del tempo ritroviamo le idee-forma ora inconsce che bloccano la nostra evoluzione e ci ipnotizzano. Con la tecnica del ritorno possiamo scaricarle.

I monotipi raccontano alcune esperienze di “tecnica del ritorno” fra i quasi 2000 casi raccolti dall’autore (nelle didascalie alle opere sono presenti ulteriori concetti, per il loro approfondimento si rimanda ai testi dell’autore).